È evidente che la pandemìa ha avuto un enorme impatto sul settore turistico, facendone cambiare alcuni aspetti in modo drastico. Per questa ragione sia organizzazioni pubbliche che private stanno focalizzando la loro attenzione su questo settore. Il turismo contribuisce in modo determinante all’andamento dell’economia del nostro Paese, rappresentando una parte consistente del suo PIL totale. Per questo motivo, compagnie aeree, associazioni turistiche o PMI hanno già lanciato iniziative volte al recupero delle attività turistiche. Tali iniziative fanno prevedere che il 2021 sarà un anno caratterizzato dall’incentivazione delle competenze digitali e del turismo sostenibile. Il contatto diretto dovrà essere sostituito da strumenti tecnologici che permettano di mantenere la vicinanza seppur nella distanza fisica, rispondendo così alle esigenze del nuovo viaggiatore post-Covid 19 V1.0
Diverse compagnie aeree hanno preso in considerazione la possibilità di implementare un passaporto sanitario per incoraggiare i viaggi internazionali. Altre, come United Airlines, hanno incluso un test COVID-19 nel prezzo dei biglietti aerei ottenendo un incremento del 95% nell’occupazione dei voli.
Nel bel mezzo del dibattito per la convalida dei test antigenici come alternativa alla PCR per i viaggi aerei, la IATA (International Air Transport Association) ha annunciato di trovarsi nella fase finale di sviluppo del suo Travel Pass, un documento il cui scopo è quello di garantire l’apertura sicura delle frontiere.
La situazione e la domanda guidano il comportamento del mercato e la IATA prevede che entro il 2021 il trasporto aereo diventerà più flessibile, dinamico e incentrato sui passeggeri.
A causa delle numerose restrizioni, il settore della ristorazione ha dovuto cercare alternative e reinventarsi, sfruttando al massimo le fasce orarie consentite. Elemento chiave: il take-away gestito con le App. La diversificazione, ma anche la fedeltà e la collaborazione della clientela fissa, hanno aiutato il settore a sopravvivere.
Anche i locali notturni hanno sviluppato un’app per garantire la sicurezza durante l’accesso alle aree di svago.
Proprio il settore della ristorazione, uno dei più consolidati in Spagna, mostra quali sono gli elementi essenziali per sopravvivere in tempi di crisi: clientela fissa, flessibilità e digitalizzazione.
Recentemente si sono svolti in Spagna diversi eventi internazionali, con l’obiettivo di discutere e tracciare le modalità per riattivare la mobilità e il turismo con l’impegno e il coinvolgimento degli enti pubblici. Il Tourism Innovation Summit (TIS) di Siviglia e il Vertice internazionale del G20 nelle Isole Canarie hanno riunito più di 70 organizzazioni (tra cui l’Organizzazione Mondiale del Turismo) e più di 80 Paesi per affrontare la nuova sfida dell’implementazione di soluzioni tecnologiche e di aiuti per la digitalizzazione.
Ulteriori investimenti, in concreto 3.400 milioni di euro, saranno destinati alla modernizzzazione dell’attuale modello turistico, basato sui principi di digitalizzazione e sostenibilità. Da AvaiBook staremo attenti ai prossimi eventi e vi terremo informati.
Il segreto sta nella DIGITALIZZAZIONE.
Non è necessario essere uno specialista dell’informatica per digitalizzare un’azienda, né bisogna rinunciare ai propri valori quando si utilizza la tecnologia. Al contrario, l’industria tecnologica consente di aumentare in modo esponenziale i propri valori e di comunicarli.
I dati mostrano che il recupero delle case vacanza avverrà più velocemente rispetto ad altri settori del turismo. Viaggi d’affari, smartworking, turismo locale… l’attenzione si concentra sulla tipologia casa vacanza. A causa delle restrizioni ci sarà meno offerta e più domanda. Per questa ragione è bene che vi mettiate subito al lavoro.
Conoscendo a fondo le vostre esigenze, il vostro prodotto e il vostro ambiente, i guadagni torneranno!